L'allenamento Ottimale Jurgen We !FREE!
Ogni muscolo dovrebbe essere allenato almeno un paio di volte a settimana. Nel caso di un programma che coinvolga tutto il corpo ci si dovrebbe allenare in modo ottimale tre volte a settimana. I programmi separati dovrebbero, nel migliore dei casi, suddividere i gruppi muscolari da allenare in soli due diversi allenamenti, in modo tale che ogni allenamento venga svolto due volte a settimana (per un totale di quattro giorni di allenamento).
L'allenamento Ottimale Jurgen We
I calf raise sono praticamente l'unica categoria di esercizi con sovraccarichi finalizzata allo stimolo selettivo del tricipite surale. Questa caratteristica li rende utili ai fini del potenziamento e del miglioramento della prestazione fisica, della stabilità e dell'equilibrio[3]. Negli sport di potenza come gli sprint, la sollecitazione del gastrocnemio ad esempio potrebbe risultare utile per il miglioramento della performance. È opinione comune che i polpacci siano una parte corporea molto difficile da sviluppare in termini di volume[3] (ipertrofia muscolare), e questo è penalizzante nel culturismo, dove viene premiata la simmetria delle forme, e dove questa parte corporea assume un'importanza decisiva nella valutazione degli atleti da parte dei giudici di gara[7]. Come accade per i muscoli degli avambracci, viene generalmente ritenuto che lo sviluppo naturale dei polpacci sia fondamentalmente una dote genetica, e che a poco serva l'allenamento mirato se si è poco portati al loro sviluppo[3]. Pur essendo fondamentali per conferire simmetria al fisico, i polpacci vengono più spesso ignorati o lasciati in secondo piano rispetto ad i muscoli della parte superiore del corpo, anche se carenti. Alcune di queste motivazioni sarebbero da riconoscere nella minore appariscenza, e al fatto che vengano ritenuti impossibili da sviluppare adeguatamente. Secondo Charles Poliquin, la difficoltà nello sviluppo dei polpacci e la debole risposta agli allenamenti non dovrebbe essere attribuita alle scarse doti genetiche, quanto piuttosto al fatto che gran parte degli atleti non è in grado di organizzare un allenamento ottimale e produttivo. Secondo il coach canadese, alcuni dei motivi principali sarebbero: 1) i polpacci vengono trascurati e non allenati a dovere rispetto ad altre parti corporee, quindi non gli vengono dedicati un adeguato volume e un'adeguata frequenza di allenamento; 2) percorrere un range di movimento troppo ridotto non raggiungendo il massimo allungamento, e non prestare attenzione alla qualità del movimento; 3) eseguire movimenti troppo veloci e rimbalzanti e non accentuare la fase negativa del movimento; 4) piegare le ginocchia durante i calf a gambe tese; 5) non praticare lo stretching[7].